Descrizione
L'edificio,con i terreni annessi, faceva parte dell'Abbazia di San Solutore Maggiore di Torino fin dall'XI secolo. Passò nel XVII secolo alla famiglia Gaj-Rasino, e successivamente, ad inizio del 1700, divenne proprietà dei conti Mistrot, che ne fecero la loro dimora. Il palazzo, attualmente di proprietà privata, è stato sottopo-sto ad un lungo e laborioso restauro dopo un periodo di penoso abbandono.
Esso si presenta con bellissimi soffitti a cassettoni e splendidi trompe-oil.
L'antico salone delle feste è aperto al pubblico per mostre, conferenze e concerti.
Modalita di Accesso
aperto al pubblico per mostre, conferenze e concerti.
Dove
Contatti
Pagina aggiornata il 15/02/2024 12:17:00